Domani parto per la Yavincon. Sono un fascio di nervi. Non strettamente per la con, anche se ci sono elementi - del tutto personali - che mi perseguitano. E' che trovo un'enorme difficoltà nel fare alcunché che abbia a che fare con le relazioni con le persone. E' brutto, perché mi sto facendo coinvolgere in molte cose nella speranza di essere utile e fare il mio piccolo per migliorare il mondo. C'era un periodo in cui ce la facevo, adesso è un inferno. Le ragioni hanno a che fare con i miei episodi di ansia e sto lavorando per risolverli, ma mi stanno facendo a pezzi. Tutto quello che cerco di fare sembra impossibile. Mi serve un sacco di energia per fare le cose più semplici, quando hanno a che fare con altre persone. La cosa più stupida è la mia difficoltà a rispondere alle lettere. C'è gente che aspetta una risposta da mesi, e più aspetto e più ho paura a rispondere. Poi sono in un dilemma sul lavoro: avrei bisogno di chiarezza mentale, energia e un pizzico di ambizione, e ho solo paura di farmi avanti. Il mondo non aiuta, anche se questo non è il posto per parlarne. Stanotte mi sono tornati i sogni ossessivi, al punto da staccare il telefono. Maledizione. Spero che darò un po' di senso al pomeriggio, perché la mattinata ha fatto schifo. | Leaving for Yavincon tomorrow. Rattled. Not strictly for the Con, though there are elements - strictly personal - that bug me. It's that I'm finding enormous difficulty in doing anything which involves relating to people. This is bad, because I'm getting myself involved in many things in the hope of being useful and helping the world in my little way. There was a time I managed it, now it's hell. There are reasons due to my episodes of anxiety and I'm working to solve them, but they are taking a terrible toll. Everything I try to do seems impossible. It takes me a lot of energy to do the smallest tasks, when they involve other people. The most stupid thing is my difficulty to answer e-mails. There are people who have been waiting for an answer for months, and the more I wait, the more I'm scared to answer. Then I'm in a conundrum at work; I'd need clarity, energy and a little ambition, and I'm just scared to reach out. The world is not helping, though this is not the place to discuss this. Tonight I had my old obsessive dreams, to the point of unplugging the telephone. Damn. I hope I'll give some sense to this afternoon, because the morning sucked. |