E stanotte, ovviamente, ho sublimato il tutto in un sogno. Eravamo a una convention, come sempre, e la gestivano Dama e Bro. Intanto c'era anche la partita Italia-Slovacchia (ommmadonninasanta). Qualcuno mi dice: "L'Italia ha già subìto un gol!" "Ma come?! Non hanno neanche cominciato!" "Sì, ma... Ecco, ne ha preso un altro!" Tento di documentare la visione della partita, perché al nostro albergo ci sono anche ospiti illustri (talmente illustri che non ricordo chi), ma faccio immensi casini con i bagagli, non trovo la mia macchina fotografica e devo usarne altre due, una delle quali di Bro. Una è senza pile e ha un sistema schizofrenico per cambiarle (ve lo risparmio, ma potrei fare uno schema). Inoltre fuori dall'albergo ci sono cose molto più interessanti della partita: un canaletto decorativo con pesci rossi e altre creature strane. Mi diverto a fare foto ai pesci rossi, che se gli porgi un dito APRONO FAUCI ENORMI IRTE DI FILE DI DENTI. Alla fine decido di usare la mia macchina fotografica, miracolosamente ritrovata. Intanto Bro ha la chiave della mia camera, e la sera c'è un party a cui partecipano sia gli Azzurri di ritorno dal Sudafrica (ciò non promette bene) sia il cast di LOST (ha senso, no?). E io: "Non posso perdermi Inzaghi (che non è neanche convocato) e Frank Lapidus!" Ma al party si entra solo in cosplay, e io non ho pensato a portarmi un costume. Chiedo aiuto a Bro. Risposta: "Ti presto la mia uniforme nazista." Vado in camera di Dama e Bro per prendere il costume e la chiave della mia camera e rendere la macchina fotografica. La loro camera è il caos incarnato, valigie dovunque e scomparti segreti in ogni parete. Finalmente Dama mi mette in mano un fagotto di vestiti. Intanto dall'armadio cade una specie di pelle di mucca, bianca a macchie nere. Io: Quello fa parte dell'uniforme? Dama: No. Cerco di raggiungere la mia camera, pensando che starò da dio con l'uniforme nazista ma che mi piacerebbe nascondere la svastica. Forse con il lutto al braccio? Il sogno si sgrana fra trasporti catastrofici, perdita di oggetti, vana ricerca di birre per affrontare tutto questo, etc. |